Torna alla Home


Torino,12 maggio 2000

Al Comitato Torino 2006 

Questo Ente opera in forza del Decreto del Presidente della Repubblica del 21/12/1988 e del Disciplinare D.M. 20/4/1994 che stabilisce le sue competenze e sancisce il valore ufficiale dei suoi atti; esso é assistito da una Commissione Scientifico Tecnica, con funzioni di indirizzo e di controllo, da D.M. 30/03/'88 formalizzata ulteriormente dal Disciplinare, della quale fanno parte, oltre a Scienziati ed Esperti due Rappresentanti ministeriali ed uno della Regione Piemonte e che è presieduta dal Prof. Attilio Bosticco; l'Ente dispone di una Commissione Esami e Brevetti, composta pariteticamente da Membri E.T.L.I. e da Membri del Corpo Forestale dello Stato, che rilascia Brevetti operativi e può convalidare quelli rilasciati da altre scuole da esso riconosciute.

Il Lupo Italiano è unico perché è la sola razza canina che unisce armonicamente le qualità del lupo e del cane, realizzando quello che fu il sogno inappagato di Konrad Lorenz, e perché è il solo animale allevato senza fini di lucro né per ambizioni personali, ma secondo una concezione innovativa del rapporto tra l'uomo e la natura, in un quadro di solidarietà; per motivi di tutela genetica, esso non può essere commercializzato, né riprodotto al di fuori dell'E.T.L.I.; in presenza di adeguate motivazioni, può essere “affidato” in base al Protocollo ufficiale e sotto il controllo dell'Ente; esso è sempre in prima linea per tutti i compiti di soccorso persone disperse o sepolte sotto, neve o macerie e anche animali feriti e per altri impieghi di pubblica utilità, in particolare lotta al crimine e antibracconaggio, è anche un eccellente sportivo, vincitore di campionati di dog-trekking e di ski-joring.

Ciò premesso,

considerato che questa straordinaria ed unica razza, vero primato italiano, ammirato e invidiato da tutto il mondo, è nata trentaquattro anni fa in Piemonte, a Cumiana, dove esiste il solo Centro di selezione e il Campo nazionale di addestramento , che il Lupo Italiano è stato eletto dalla Regione Piemonte mascotte della Protezione Civile e che tutto questo è il frutto esclusivo di un eroico sacrificio privato ci permettiamo di esporre alle S.V. quanto segue:
Nell'autunno scorso, al salone della Montagna, su incoraggiamento dei mass-media, da sempre attentissimi alla nostra opera, raccogliemmo, in un paio di pomeriggi, migliaia di firme, esattamente oltre cinquemila, a favore della scelta del Lupo Italiano come "logo" delle olimpiadi invernali 2006; sempre dai mass-media l'indicazione fu, con eccezionale sensibilità, segnalata e caldeggiata.

Aggiungiamo che i Lupi Italiani, a ciò superlativamente idonei, condotti dai Forestali, da Agenti della Provincia, da altre forze e, ovviamente, dai nostri Volontari, potranno svolgere servizio d'ordine e di prevenzione sui campi di neve, richiamando, come sempre e ovunque, l'interesse e l'ammirazione del pubblico italiano e straniero.
Contando sull'acuta sensibilità e sull'alto senso di responsabilità delle S.V. per questa cosa bella, pura e unica, a disposizione.

E.T.L.I. Ente Tutela Lupo Italiano
D.P.R. 21/12/88 - D.M. 20/04/94 (disciplinare)
Il Presidente Dott. Mario Messi

<<||| Torna Indietro ||